Arrivederci al 2021: i 17mila metri quadri di superficie, i 500mila visitatori e gli oltre 400 espositori della Fiera di Scandicci non sono evidentemente compatibili con il distanziamento sociale. E’ il motivo per cui il comune di Scandicci sta pensando a rimandare l’appuntamento che da oltre 150 anni si svolge nel secondo giovedì di ottobre. “Si corre il rischio di fare la figura dei fessi – ha detto senza giri di parole il sindaco Sandro Fallani a Lady Radio – cioè di mettere in campo una grossa armata da guerra e poi di non poter svolgere la Fiera per la complessità delle procedure. Entro il mese di giugno decideremo, ma siamo propensi a rimandarla e ad organizzare qualcosa del tipo ‘aspettando la Fiera del 2021′”. Insomma il sidnaco vorrebbe salvare per lo meno l’aspetto simbolico: “Da oltre 150 anni la Fiera il secondo giovedì di ottobre si è sempre fatta, quindi in qualche modo manterremo l’elemento simbolico”.