Misure allentate, ma non per tutti: è il quadro che si profila nel tardo pomeriggio di questo venerdì. Dopo che il Ministero della Salute ha annunciato che da lunedì 12 aprile la Toscana tornerà in zona arancione, si sono avviate una serie di videoriunioni tra il presidente Giani e i sindaci delle aree dove i contagi sono più numerosi, le strutture sanitarie più in sofferenza e quindi si potrebbe mantenere il rosso. Stamani, in un’intervista su Rai Uno, il governatore aveva parlato della provincia di Prato, del Valdarno inferiore e dell’Empolese come di zone dove certamente sarebbero rimasti i limiti più severi. Ma il quadro è già cambiato: l’intenzione a questo punto sarebbe di mantenere in rosso l’intera provincia di Firenze, senza differenziazioni tra aree diverse. L’ufficialità dovrebbe arrivare in serata, dopo una riunione con i sindaci fissata per le 20, ma la decisione sarebbe già praticamente presa.