Hanno persino apparecchiato un tavolino sull’asfalto dell’Autosole: è scattato stamani poco dopo le 9 il blocco autostradale, il secondo in pochi giorni, organizzato da Tutela Nazione Imprese, il movimento di ristoratori e imprenditori del settore Horeca. Documentando tutto con una diretta Facebook del portavoce Pasquale Naccari, i manifestanti hanno prima interrotto il traffico in direzione Roma, all’altezza di Incisa, poi hanno invaso anche la carreggiata opposta. Durante questa seconda manovra, tuttavia, un ristoratore è stato urtato da una macchina che è transitata nonostante il blocco e che si è poi allontanata.
Le condizioni del ferito non sarebbero preoccupanti, mentre il conducente dell’auto è stato fermato e identificato da una pattuglia della polizia stradale all’altezza del casello di Barberino del Mugello. Dopo l’investimento la diretta Facebook è stata interrotta ma l’autostrada è rimasta chiusa tra Firenze Sud e Valdarno in direzione della capitale e tra Valdarno e Incisa in direzione nord. Alla base della protesta di Tni c’è l’insoddisfazione per le misure annunciate dal premier Draghi, che consentono riaperture dei ristoranti ma solo per chi ha spazi esterni e non eliminano il coprifuoco alle 22. “Ci sono imprenditori – ha spiegato Pasquale Naccari -, gente stanca di subire, che vorrebbe riaprire e tornare a lavorare, rispettando i protocolli di autogrill e mense. Vorrebbero lavorare, e non all’esterno col freddo”.
